🎄🎅Natale a scuola tra musica, emozioni e merito: una porta aperta sul futuro🏆⭐

🎄⭐Quest’anno la recita di Natale ha rappresentato un significativo momento di comunità, riflessione e valorizzazione dei giovani. Tante le attività svolte nell’auditorium della scuola primaria che ha ospitato l’evento. La musica ha avuto un ruolo centrale, trasportando i presenti in un vero e proprio viaggio attraverso i canti tipici del periodo che hanno origini e significati differenti, tutti orientati alla riscoperta della bellezza della condivisione e della gioia collettiva.


La recita ha avuto inizio con il canto 🌟“Tu scendi dalle stelle”, interpretato dal coro d’Istituto “Gabriella Pensa” in dialetto sammartinese, in lingua arbëreshë e in italiano, a testimonianza dell’importanza e dell’attenzione che la scuola riserva alla conservazione e alla tutela del patrimonio linguistico e culturale  dei nostri territori. Si è poi proseguito con “Jingle bell rock”, canto che è stato accompagnato da un balletto ideato dalle ragazze del terzo anno della scuola secondaria di I grado di San Martino in Pensilis.




Successivamente i ragazzi che suonano il pianoforte hanno eseguito ♪“Adeste fidelis”, emozionante brano reso ancor più speciale dalla loro esecuzione, così come i brani che lo hanno seguito, quali “Astro del ciel”🎵e una canzone che in repubblica ceca apre le festività in onore di San Venceslao, interpretati dagli alunni che suonano il clarinetto, la chitarra e percussioni. A conclusione, i classici natalizi interpretati da tutti i giovani 🎸 chitarristi del nostro Istituto. Un lavoro congiunto e armonioso, organizzato con cura da tutti i docenti dell’ambito musicale, quali la Prof.ssa Irene Guarino, la Prof.ssa Tecla Marcovicchio, il Prof. Graziano Carbone, il Prof. Dario Belnudo e il Prof. Vittorio Genovese, che sempre dedicano una profonda attenzione e forniscono una marcia in più con le loro doti professionali e umane ai nostri ragazzi.💫

Ad illuminare l’evento anche una poesia di Madre Teresa di Calcutta, emozionante e significativa, che ha rappresentato un richiamo importante ai valori della solidarietà e dell’impegno degli uomini.

La recita di Natale è stata, inoltre, un’occasione per un momento istituzionale importante: la consegna del premio “Una porta sul futuro”💫, istituito dall’Amministrazione comunale già da quattro anni e che valorizza il percorso e l’impegno degli studenti più meritevoli che si sono distinti al termine del primo ciclo d’istruzione per i risultati scolastici ottenuti. Ha, a tal proposito, preso la parola il Sindaco di San Martino in Pensilis Giovanni Di Matteo che ha richiamato il motivo alla base della consegna del Premio e raccontato dell’importanza degli esempi positivi nella nostra società che aiutano i giovani cittadini a crescere e formarsi mettendo in gioco le proprie capacità ed impegnandosi per il raggiungimento di obiettivi. Ha preso, poi, la parola il Dott. Antonio Iannacci, ingegnere informatico e consigliere comunale, che ha portato il suo esempio e si è rivolto direttamente ai ragazzi, ai quali ha detto di rivedersi in loro, affermando che il voto è solo una gratificazione immediata: ciò che conta è l’impegno profuso e quel “prurito mentale”, quella curiosità, quell’ambizione, quella voglia di fare che deve accompagnarli sempre, non solo in vista di una valutazione numerica. “Si studia per imparare a difendersi”- ha affermato il Dott. Iannacci - “L’unica vera difesa è la testa. Non permettete ad un numero di spegnere la mente, la curiosità. Siate critici curiosi e non accontentatevi. Siate liberi”.🎑






A seguire l’intervento del Monsignor Leo Boccardi che mostra una chiave a tutti i ragazzi, a rappresentare quello che conta e che apre tutte le porte nella vita, ovvero l’istruzione e l’educazione. La prima formazione è quella accademica , scientifica, ovvero gli otto anni di scuola che hanno insegnato loro a leggere, a scrivere e a pensare. Poi c’è la formazione umana che, accanto a quella scientifica, forma l’uomo, il cittadino. “Crescere con la testa e con il cuore”, afferma il Monsignore, riportando la sua esperienza e ricordando il suo maestro e il messaggio che gli fece recapitare prima degli studi seminariali: “Spero che un giorno sarai migliore di me”.








“Solo chi studia, chi conosce , è una persona libera e sceglie liberamente il proprio futuro”🆓, ha proseguito il Monsignor Boccardi consigliando ai giovani alunni di fare tesoro di questi anni di studio, anni in cui si pongono le fondamenta della propria vita, e invitandoli ad approfittare di tutte le occasioni e a credere in loro stessi. 
🏆A seguire, la premiazione dei ragazzi Alessandro Del Pinto, Miriam Del Ciotto, Alessia Balau, Aurora Saracino e Luca Barrucco che, dopo aver ricevuto dall’Amministrazione comunale un riconoscimento sia simbolico sia materiale, hanno raccontato il percorso che stanno intraprendendo nella scuola secondaria di secondo grado, condividendo i loro interessi e le loro inclinazioni, tra ambito scientifico e umanistico.🙌
A conclusione della manifestazione, molto partecipata in un auditorium gremito di genitori, insegnanti e membri della comunità, l’esecuzione di un brano natalizio finale ha rappresentato un sentito momento di auguri prima della pausa delle festività natalizie.🎄

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