🎗️🚫🩸25 novembre: gli alunni di Ururi uniti contro la violenza sulle donne


L'AMORE È AMORE 🪷


Oggi, martedì 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado di Ururi si sono riuniti in Auditorium per una mattinata di riflessione e sensibilizzazione su un tema di grande importanza sociale e umana.

L’incontro, intitolato “L’amore è amore”, ha coinvolto attivamente tutta la comunità scolastica, offrendo un momento intenso di confronto e consapevolezza.

Ad aprire la mattinata è stato il coro dell’I.C. John Dewey, che ha eseguito il brano “Vietato morire” di Ermal Meta. Un’esibizione toccante, capace di creare un clima di grande emozione e partecipazione.

È seguito l’intervento della dott.ssa Benedetta Esposto, psicologa e psicoterapeuta in formazione, che ha guidato gli studenti in una riflessione sul significato della violenza e sulle sue diverse manifestazioni, aiutandoli a riconoscere comportamenti e dinamiche poco sane all’interno delle relazioni. Attraverso immagini e spunti di riflessione, ha sottolineato quanto sia importante saper distinguere un amore vero, basato sul rispetto, da un legame che può diventare fonte di sofferenza e controllo. Grande attenzione è stata posta al tema delle parole, sottolineando come alcune frasi possano ferire profondamente:
“Ci sono frasi che sono come schiaffi. Mortificano, umiliano, isolano e minano l’autostima. Non sono solo parole.”


Un altro momento significativo è stato il gioco dell’empatia, durante il quale i ragazzi hanno provato a mettersi nei panni di chi vive situazioni di violenza, riflettendo sulle emozioni e sulle difficoltà che ne derivano. In questa occasione gli alunni hanno anche preparato e indossato bandane rosse, simbolo di rifiuto della violenza e di solidarietà verso tutte le donne.

La mattinata è poi proseguita con un dibattito guidato da alcune domande per riflettere, che ha coinvolto attivamente gli alunni, invitandoli a esprimere pensieri, emozioni e idee per promuovere relazioni più sane e rispettose.

A seguire, il CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi) ha presentato una drammatizzazione sul tema, mettendo in scena situazioni di vita quotidiana per far comprendere la differenza tra un amore vero, che protegge e uno che, invece, ferisce e limita la libertà.














Nel corso dell’incontro è intervenuto anche il Sindaco dei ragazzi, che ha ringraziato docenti e alunni per l’impegno profuso ed ha invitato in particolare i ragazzi di prima media ad avvicinarsi per condividere e leggere le loro riflessioni sul tema della giornata, preparate con impegno e sensibilità.

È stato proprio il Sindaco a concludere ufficialmente la mattinata, ribadendo l’importanza dell’educazione al rispetto e alla non violenza.

L’iniziativa ha lasciato un messaggio chiaro e profondo:

l’amore non fa male, non umilia, non controlla.
L’amore vero rispetta, protegge e rende liberi. ❤️🕊️👫


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