I PRESEPI NEL PRESEPE

Anche l'I.C. John Dewey partecipa, con il seguente manufatto, alla XIX edizione del concorso
"I PRESEPI NEL PRESEPE"
che consiste nell'esposizione di opere presepistiche nel centro storico di Pesche (IS) 
dall'8 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023.
La valutazione delle opere sarà effettuata da una giuria di esperti che selezionerà i vincitori secondo i criteri di: efficacia nella trasmissione del messaggio, originalità, qualità, forma artistica e comunicazione. 

Per la realizzazione del presepe è stata utilizzata la schiuma poliuretanica, recuperata da fondi di vecchie bombolette destinate all’inquinamento ambientale
(il nostro motto è stato “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”).
Tra le finalità educative dell'Istituto scolastico assume molta importanza l’educazione allo spreco come opportunità di essere buoni cittadini e per aumentare la creatività.




Di seguito una breve descrizione dell'opera.
Nella parte superiore la rappresentazione del mondo, in quella inferiore la natività. Le donne hanno abiti color oro mentre gli uomini color argento, entrambi luccicanti e appariscenti per rappresentare il mondo dell'apparenza e dei falsi valori, un mondo che ci circonda ogni giorno. I volti delle statuine sono i volti dei ragazzi della scuola, stampati in 3d.
Nella parte sottostante troviamo la natività realizzata in scala di grandezza maggiore in quanto rappresenta tutti i valori dell’umanità. La tradizione si evidenzia dai materiali naturali degli abiti dei personaggi, semplici e candidi quelli dei genitori del Cristo ad indicare il rinnovamento che il Salvatore porta ad ogni uomo che lo accoglie.
Centro di tutta la scena è il bambinello. Il colore avorio della sua carne indica la sua  incarnazione, l'aver preso su si sé la condizione umana, con tutto il suo peccato da espiare; la nudità indica il suo spogliarsi da tutto ciò che è superfluo e che allontana l'uomo dall'amore di Dio. Lo sguardo tenero di Maria e Giuseppe indica tutta la riconoscenza per il dono di un Dio che si è fatto uomo per la nostra salvezza.


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