✒La commemorazione del 4 novembre e l'importanza del ricordo: tra passato e presente.


Ogni anno la data del 4 novembre rappresenta per tutta l'Italia la celebrazione della vittoria ma è, anche e soprattutto, l'occasione per ricordare i caduti e i morti di tutte le guerre. La commemorazione, però, non deve essere solo un ricordo, ma ha bisogno di tradursi in un vero e proprio progetto per il futuro, un progetto di pace in cui tutti siamo chiamati ad essere protagonisti. Commemorare e ricordare, pertanto, sono solo due dei nuclei fondanti dell'evento che ha coinvolto tutti gli alunni delle classi terze della nostra scuola. Ad aprire l'incontro, tenutosi presso la sala consiliare del Comune di San Martino in Pensilis, è stato il sindaco Giovanni Di Matteo che, oltre a ribadire l'importanza del ricordo per una sana costruzione del futuro, ha dato avvio all'evento commemorativo sottolineando la funzione della rimembranza e della storia, prima grande maestra per gli uomini di ogni epoca. Contributo fondamentale a quanto esposto dal sindaco è stato quello degli alunni che, in occasione della ricorrenza, hanno elaborato cartelloni e lavori di riflessione sul tema, avanzando anche profondi parallelismi con la situazione attuale riguardante la guerra in Ucraina. Tanti i momenti di riflessione e molte le parole spese dagli alunni a favore della pace e della costruzione di un mondo migliore. Tutto ciò è stato arricchito dal canto "La Leggenda del Piave", molto significativo per l'Italia ed intonato da tutti gli alunni, che hanno sventolato bandierine da loro realizzate in un tripudio di colori, voci ed entusiasmo che solo i giovani, in quanto cittadini del domani, possono rendere vivo e costruttivo. Un' occasione di riflessione che ha coinvolto tutti e che lascia sperare nei ragazzi e nel valore formativo ed educativo della scuola, punto di partenza per l'attuazione di buone e positive pratiche che rendono estremamente importanti i valori ed il senso civico di ognuno. 
Di seguito alcune foto dell' evento.





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