📲"Stai sempre con il telefono!!!": riflessioni e prospettive per un'educazione al digitale
Venerdì 15
novembre, presso la Sala Freda del Palazzo Ducale di Larino, si è
tenuto l’interessante convegno “Stai sempre con il telefono!!!”, organizzato
dal Servizio di Sostegno alla Genitorialità della Cooperativa
Sociale Benessere per l’Ambito Territoriale Sociale di Larino. L’evento ha
fornito importanti spunti di riflessione a riguardo di un tema attuale e
complesso, qual è il rapport tra giovani e smartphone. L’incontro ha
offerto una pluralità di punti di vista e prospettive, senza fornire una "ricetta” o soluzioni preconfezionate, ma sensibilizzando e formando i genitori, gli insegnanti e l’intera comunità
educante sull’uso consapevole e responsabile del digitale.
La coordinatrice Eloisa
Arcano ha aperto il convegno, evidenziando il ruolo dell’Ambito nel creare
occasioni di confronto come questa; a seguire i saluti istituzionali della
presidente Graziella Vizzarri, che ha ribadito l’importanza della sinergia tra
le agenzie educative per affrontare sfide comuni. La moderatrice, la maestra
Iole Ramaglia ha, poi, introdotto il tema del convegno sottolineando l’urgenza
di fermarsi a riflettere su una società sempre più
veloce, dove il digitale permea ogni aspetto della quotidianità.
Il convegno ha visto, in seguito, l’intervento
della psicologa Sara Fauzia, che ha proposto un interessante parallelo tra l’educazione digitale e l’educazione alimentare: in entrambi i
casi, il ruolo delle famiglie e delle agenzie educative è cruciale per guidare i giovani. La Dottoressa ha, poi, sottolineato l’importanza di
proporre modelli positivi e strumenti utili, aiutando i ragazzi a discernere
tra opportunità
e rischi nel mondo digitale.
A seguire l’intervento
della Prof.ssa Giuliana Muccino, che ha presentato il percorso di educazione al
digitale promosso dall’Ass.ne Contorno Viola di Verbania, cui il nostro Istituto
ha aderito, che ha condotto gli alunni
del quinto anno della scuola primaria e del secondo anno della scuola
secondaria di I grado ad acquisire la “Patente di Smartphone”, culmine di un
percorso incentrato sull’educazione ad un uso responsabile e consapevole dello
strumento. La professoressa ha condiviso alcune attività
svolte con gli studenti, che hanno riguardato anche il monitoraggio di usi e
abitudini d’uso dello smartphone e del digitale, in un’ottica che non ha
abbandonato la didattica tradizionale, bensì utilizzato gli
strumenti digitali come espediente per stimolare la motivazione ad apprendere e
consolidare quanto appreso. Il progetto ha, inoltre previsto il coinvolgimento di
varie agenzie educative, a partire dalla famiglia, che ha preso parte ad eventi
finali tenuti dagli alunni dei tre plessi del nostro Istituto, nell’ottica di
una formazione continua e di una collaborazione proficua per poter guidare i giovani
e fornire loro gli strumenti e le
competenze utili ad evitare rischi, sfruttando il ventaglio di possibilità
positive che la rete può offrire.
Molto incisivo è
stato l’intervento di Eva Luna Cappella, giovane studentessa,
che ha riportato il suo pensiero e il suo personale modo d’utilizzo dello
smartphone, rendendosi portavoce anche per i suoi coetanei e offrendo, in tal
senso, uno sguardo autentico sul vissuto digitale dei ragazzi. Eva Luna ha affermato
l’efficacia dello smartphone, in quanto risorsa per creare relazioni, costruire
la propria identità e superare ostacoli. Ha, però,
sottolineato anche l’importanza della formazione per evitare i pericoli della
rete e imparare a utilizzarne le potenzialità con maturità.
Il professor Filippo
Bruni, docente dell’Università del Molise, ha ampliato
la prospettiva con un intervento ricco di spunti, tracciando l’evoluzione
dal cellulare allo smartphone e fino all’intelligenza
artificiale. L’intervento ha preso inizio dalla riflessione sulla rivoluzione
epocale portata dall’avvento del digitale; il Professore ha, a tal proposito,
sottolineato come lo smartphone sia ormai un’estensione delle nostre vite,
capace di soddisfare ogni necessità, ma anche di esporci a
rischi. La tematica emersa ha
invitato a riflettere sulla “trasformazione digitale”, un processo accelerato
che oggi include anche l’intelligenza artificiale. Infine, è stata ribadita l’importanza di
affrontare l’educazione digitale in modo graduale evidenziato la responsabilità dei genitori, ribadendo la necessità di un’educazione attenta e di una formazione
che li coinvolga insieme all’intera comunità.
La dirigente scolastica
Immacolata Lamanna, che ha dato conclusione agli interventi, ha ripercorso la nascita del progetto di rete cui ha
preso parte il nostro Istituto, delineandone gli obiettivi e le caratteristiche
fondamentali e soffermandosi sull’importanza cruciale del digitale e sui
profondi cambiamenti che ha apportato alla didattica. Ha sottolineato come i
percorsi di formazione e il lavoro collaborativo in team e in rete rappresentino
strumenti indispensabili per costruire una comunità educante coesa e orientata al futuro.
A chiudere l’incontro,
la presidente Graziella Vizzarri ha riassunto i punti chiave emersi dal
convegno, evidenziando l’importanza di momenti come questo per creare una
comunità educante unita e consapevole. Informazione, formazione
e condivisione sono strumenti essenziali in un mondo in continua evoluzione e l’educazione
al digitale non può essere lasciata al caso, ma deve essere il frutto di
un impegno collettivo, strutturato e condiviso.
Il nostro Istituto è
orgoglioso di aver preso parte all’evento, sicuro nel proseguire la sua mission
educativa, favorendo la diffusione di buone pratiche condivise e condivisibili.
Doverosi sono i ringraziamenti
al Servizio di Sostegno alla Genitorialità della Cooperativa
Sociale Benessere per l’Ambito Territoriale Sociale di Larino che ha reso possibile
l’evento, richiedendo e gradendo la presenza della nostra scuola.
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